Oggi, domenica 16 ottobre, si è svolta finalmente la prima uscita ufficiale del gruppo "Nordic Walking Fiume Oglio". La nostra meta è stata il lago d'Iseo, più precisamente Mont'Isola. La partenza con bus è avvenuta stamattina alle 7.15 dal piazzale della piscina Andreana di Orzinuovi. Alle 8 e qualche minuto eravamo arrivati a Sulzano. Eravamo complessivamente in 26, mica male come prima uscita.... Abbiamo atteso il traghetto nel bar attiguo alla biglietteria. Un buon caffè ci ha aiutato a completare il risveglio. Sul molo poi, abbiamo approfittato dell'attesa per fare la consegna del diploma a due walkers, Mauro e Maria Teresa. Appena messo piede sull'isola, a Peschiera Maraglio, abbiamo scattato due foto di gruppo per immortalare l'evento. Siamo partiti subito dopo in direzione Carzano, erano le 9 precise, il lago si presentava ai nostri occhi con le sue acque completamente piatte. L'aria a quell'ora era fresca e pungente, il sole ancora debole lambiva le cime più alte dell'isola. La prima breve sosta l'abbiamo fatta a Carzano, abbiamo scattato ancora qualche foto di gruppo. Fino a questo punto il percorso era risultato completamente pianeggiante e ci aveva aiutato per una partenza tranquilla. Abbiamo poi proseguito verso le località Paradiso prima e Siviano subito dopo. Appena usciti da Carzano la strada ha iniziato a salire, prima dolcemente, poi con maggiore decisione. Usciti dal centro di Saviano la struttura della strada è subito modificata. Da asfalto in ottime condizioni si è trasformato in un piccolo sentiero con sassi allineati con precisione quasi maniacale tenuti insieme da una colata di cemento. In questa fase del percorso il sentiero ha iniziato a salire con ulteriore decisione. La temperatura nel frattempo era diventata decisamente più gradevole, il sole ormai riscaldava l'isola in ogni suo versante. In località Masse abbiamo superato l'ultimo tratto di falsopiano. Da questo punto in poi per ad arrivare al Santuario della madonna della Ceriola il sentiero si è fatto veramente irto ed impegnativo. Noi siamo passati da un raggruppamento compatto ad uno più allungato. Facevamo brevi ma frequenti soste anche per ricompattarci. Poi finalmente in cima. Una volta arrivati al Santuario siamo stati sorpresi da un panorama bellissimo, eravamo sul punto più alto dell'isola a mt 600 di altitudine. Al Santuario ci siamo fermati per una sosta più lunga, circa 20 minuti. Il pamorama visibile dalla sommità ci ha ampiamente ripagati dalla fatica fatta per arrivarci. Per la discesa abbiamo utilizzato un sentiero diverso da quello della salita. Ci era stato indicato a Siviano da un escursionista. L'idea poi era quella di passare nei pressi della Rocca dei Martinengo. Purtroppo abbiamo rinunciato per non tardare l'orario di rientro. La discesa ci riavvicinava gradualmente alle acque del lago ed in breve siamo arrivati a Senzano. Da lì abbiamo proseguito in direzione Peschiera. Una volta raggiunta questa località potevamo ritenere completato il giro dell'isola. Intanto un leggero venticello si era alzato e ci regalava il panorama di un lago diventato ora completamente increspato. Il sole, aveva ulteriormente aumentato la sua forza ed il suo calore ci consentiva di godere a pieno di un panorama ora più luminoso. Siamo arrivati a Peschiera alle 12.30 circa. Abbiamo mancato il traghetto per pochi istanti, così nell'attesa di quello successivo abbiamo scattato altre foto, fatto una breve passeggiata sul molo. Qualcuno ha acquistato prodotti locali. Giunti sul molo di Sulzano una turista ci ha regalato le ultime foto di gruppo della giornata. Alle 13.40 siamo arrivati nel parcheggio della piscina.
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